E' stato riprogrammato l'audit sull'uso prudente degli antimicrobici in Italia. Si terrà dal 9 al 20 gennaio 2025. Il Ministero della Salute ha comunicato che la Direzione Generale della Salute (DgSante) della Commissione Europea ha riprogrammato per il mese di gennaio la verifica inizialmente prevista da questo mese.
Come precedentemente comunicato dalla funzionaria europea Maria Pilar Aguar Fernandez (DgSante), le verifiche sull'uso prudente di antimicrobici in Italia si terranno nel 2025, dal 9 al 20 gennaio. Slittate di alcuni mesi per "unexpected constraints in human resources", le verifiche sono state riprogrammate.
L'audit, una visita di controllo ispettivo sulla compliance nazionale alle normative europee, è incentrato sull'uso prudente dei medicinali veterinari antimicrobici ai sensi del regolamento (UE) 2019/6 e in particolare sull'uso appropriato, in deroga, in metafilassi e profilassi degli antibiotici negli animali allevati a scopo alimentare.
Saranno valutati i controlli delle autorità competenti sugli antimicrobici e in particolare: uso proprio e uso in deroga; metafilassi e profilassi; carenze igieniche e promotori della crescita; antimicrobici riservati alla medicina umana; registrazioni, in particolare forniture da parte dei farmacisti e somministrazione agli animali da produzione di alimenti. La DgSante valuterà anche ulteriori politiche nazionali di divieti/limitazioni per uso prudente e raccoglierà informazioni riguardanti buone pratiche sull’uso prudente degli antimicrobici, sul sistema per la raccolta dei dati sul volume delle vendite e sull’impiego dei medicinali antimicrobici utilizzati negli animali.
In vista dell'audit di gennaio, la DgSante ha inviato al Ministero della Salute un questionario pre-audit.