Prorogata con modifiche l’ordinanza n. 3/2024. L'ha deciso il Commissario Giovanni Filippini, che conferma per un altro mese le vigenti misure di gestione dei focolai negli allevamenti nelle regioni Piemonte, Lombardia ed Emilia-Romagna. L'ordinanza 3/2024 avrebbe dovuto scadere il 30 settembre, ma con un nuovo provvedimento urgente, il Commissario la proroga di un mese - fino al 31 Ottobre 2024- concedendo nel contempo alle Regioni la possibilità di derogare ai divieti di movimentazione.
La situazione epidemiologica: evoluzione e cause maggiori - Con gli ultimi focolai negli allevamenti delle regioni Piemonte, Lombardia ed Emilia-Romagna, l'evoluzione epidemiologica " sta assumendo un andamento sempre più preoccupante"- si legge nell'ordinanza 4/2024 inviata oggi alle Regioni dal Commissario Filippini che traccia un quadro netto delle inadempienze: "La trasmissione dell’infezione da un allevamento all’altro è conseguente soprattutto a movimenti incontrollati di persone e mezzi"- afferma- la diffusione del virus tra gli allevamenti è massimamente favorita dalla mancanza o carenza dei requisiti di biosicurezza degli allevamenti sia strutturali che gestionali".
Necessità di prevedere nulla osta - Il provvedimento ammette la possibilità di concedere delle deroghe alla movimentazione di suini da vita anche da zona di restrizione II e III. La facoltà di deroga è esercitata dalle Regioni. A questo scopo viene modificato l'articolo 1 (Divieti) dell'ordinanza 3/2024.
Modifiche all’articolo 1 “Divieti”- )1. All’articolo 1, comma 1 dell’ordinanza n. 3/2024 del Commissario Straordinario alla peste suina africana le parole “Limitatamente agli allevamenti situati in zona di restrizione parte I” sono soppresse., Pertanto, le Regioni Piemonte, Lombardia ed Emilia-Romagna, previo nulla osta del Commissario alla
PSA, potranno autorizzare i servizi veterinari a consentire le movimentazioni da vita in deroga, previa valutazione del rischio, non più soltanto da ZR I, ma anche da zona di restrizione II e III.
La nuova ordinanza, firmata dal Commissario Filippini il 23 settembre, si applica a decorrere dalla sua emanazione. E' già stata comunicata alla Conferenza Stato Regioni e sarà pubblicata nella Gazzetta Ufficiale.
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