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ANMVI-SIVARSIB

SQNBA, rafforzare il Veterinario in autocontrollo

SQNBA, rafforzare il Veterinario in autocontrollo
Sono pubblicate sul sito del Masaf e dello Sviluppo Rurale le osservazioni di ANMVI e SIVARSIB sui disciplinari di certificazione del Sistema di Qualità Nazionale Benessere Animale (SQNBA). Il Veterinario in autocontrollo è il Veterinario Aziendale. Per il consumo degli antimicrobici, la proposta è di recuperare il modello olandese, basato sul sistema "a soglie".

Dopo la presentazione delle bozze dei disciplinari Sqnba, il Ministero dell'Agricoltura aggiorna la pagina della Rete Rurale con i commenti del Partenariato, ovvero delle parti interessate all'attuazione del Piano strategico nazionale della Pac nel quale è stato inserito il Sistema di Qualità Nazionale Benessere Animale (Sqnba). Da ieri, sono consultabili anche le osservazioni inviate da Anmvi e SivarSib, che mettono in luce il ruolo del Veterinario in autocontrollo e l'esigenza di rafforzarlo. A pubblicarle è anche il sito del Masaf.

Il Veterinario in autocontrollo è il Veterinario Aziendale-  Anmvi e SivarSib fanno notare che il Veterinario in autocontrollo "non è non adeguatamente evidenziato dal Sistema SQNBA, nonostante rappresenti la figura che accompagna l’allevatore al cosiddetto semaforo verde e nonostante sia l’interfaccia ideale e imprescindibile del Valutatore inviato dall’ente di certificazione". Nel proporre interventi di valorizzazione di questo ruolo, Anmvi e SivarSib ne chiedono l'esplicita attribuzione al Veterinario Aziendale ex DM 7 dicembre 2017, "dal momento che il sistema di categorizzazione del rischio ClassyFarm viene utilizzato anche dalla disciplina SQNBA come “pre-requisito” per accedere alla certificazione di qualità".
La proposta è che la valutazione propedeutica all’accesso al procedimento di certificazione (check list Classyfarm) sia effettuata solo dal Veterinario Aziendale.

Un ruolo attivo in autocontrollo- Ad ulteriore valorizzazione del ruolo in autocontrollo, Anmvi e SivarSib avanzano due richieste operative:
-consentire ai Veterinari in autocontrollo la consultazione degli esiti dei controlli ufficiali inseriti in Classyfarm. A tutt’oggi, non è possibile conoscerli e il perdurare di questa situazione, oltre ad essere limitante per una effettiva collaborazione tra le parti, potrebbe invalidare o compromettere l’accesso al sistema di certificazione SQNBA per non conformità aperte di cui si è inconsapevoli.
- prevedere che al momento delle verifiche della capacità del sistema di autocontrollo di soddisfare i requisiti previsti dal Sistema SQNBA (articolo 6, DM 2 agosto 2022) sia presente il Veterinario Aziendale.

Il Veterinario Aziendale nell'algoritmo- Anmvi e SivarSib rilanciano la richiesta di incentivare la diffusione del ruolo di Veterinario Aziendale, valorizzandola in termini di categorizzazione più favorevole dell'allevamento, di certificabilità e di accesso ai pagamenti per l’EcoSchema 1. La proposta, nuovamente sottoposta ai Ministeri di competenza, è di inserire la presenza del Veterinario Aziendale tra i fattori organizzativi dell’allevamento che concorrono “algoritmicamente” al miglioramento della categorizzazione del rischio ai fini del controllo ufficiale, degli impegni richiesti dall’EcoSchema 1 e dei requisiti del Sistema SQNBA.

In vista della circolare interministeriale, annunciata dal Capo Dipartimento allo Sviluppo Rurale, Giuseppe Blasi, e prevista dal DM 2 agosto 2022, Anmvi e SivarSib chiedono che per il ruolo di Veterinario Valutatore in produzione primaria, ai fini della formazione teorica (Allegato 1, Parte B), siano riconosciuti  il corso per Veterinario Aziendale conseguito ai sensi del DM 7 dicembre 2017 e la formazione teorica acquisita con la frequenza di corsi organizzati da Enti di certificazione su tecniche di audit (Norma UNI EN ISO 19011:2018).

Formazione degli allevatori- Sulla “Formazione degli addetti” prevista dai Disciplinari, la proposta di Anmvi e di SivarSib è che il requisito venga considerato soddisfatto, armonizzandolo con la formazione obbligatoria già prevista dal Ministero della Salute con la  circolare DGSAF 10/07/2023 “Formazione sul benessere animale”  e dal Decreto ministeriale 6 settembre 2023.

Il consumo di medicinale veterinario- SivarSib ha inviato al Masaf una serie di osservazioni tecniche sui disciplinari, con suggerimenti di modifica tra cui un diverso approccio al parametro del consumo di medicinali veterinario: "A seguito delle criticità emerse dall’introduzione di questo parametro e con l’esperienza proveniente dalla sperimentazione del sistema originario DDD olandese di 10 anni fa", SivarSib propone di utilizzare un sistema a soglie unico per tutto il territorio nazionale, stabilendo una prima soglia ottimale, una seconda soglia (o intermedia) che potrebbe assorbire (semmai anche con un determinato tempo per il rientro in prima soglia) gli eventi patologici imponderabili ed imprevedibili non dovuti a mal practice; una terza soglia, infine di non conformità.

Osservazioni_Sistema_SQNBA_ANMVI_SIVARSIB.pdf
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