La Conferenza Stato-Regioni conferma il fabbisogno di Medici Veterinari proposto dalle Regioni. L'Accordo, firmato dal Ministro per gli Affari Regionali Maria Stella Gelmini, passa al Ministero dell'Università per la programmazione definitiva dei posti disponibili per l'anno accademico 2022-2023.
Sentite le Regioni, il Ministero della Salute e la Fnovi, la Conferenza Stato Regioni ha sancito l'Accordo sul fabbisogno annuale di Medici Veterinari. Il 6 luglio la Conferenza ha confermato le richieste delle Regioni per un totale di 1.212 Medici Veterinari, così ripartito fra le Regioni:
Fabbisogno in crescita- Rispetto all'anno precedente, il fabbisogno di Medici Veterinari convalidato dalla Ministra per gli Affari Regionali Maria Stella Gelmini è stimato al rialzo: 205 unità complessive in più su tutto il territorio nazionale. Numero programmato in aumento- Sulla base dell'Accordo del 6 luglio, la Ministra dell'Università Maria Cristina Messa, potrà emanare il decreto definitivo dei posti disponibili per l'anno accademico 2022-2023. Il decreto provvisorio del MUR ha indicato 1.040 posti. La determinazione annuale dei posti a livello nazionale è il risultato di una istruttoria che coniuga l'offerta potenziale del sistema universitario e il fabbisogno di professionalita' del sistema sociale e produttivo. L'anno scorso i posti disponibili definiti dalla Ministra Cristina Messa sono stati 884.
Prime novità al test dell'8 settembre- Le prove per l'accesso al corso di laurea in Medicina Veterinaria si terranno l'8 settembre, sulla base di un questionario che darà più rilievo alle materie disciplinari e meno a quiz di logica e cultura generale. In vista di una riforma dell'accesso, la Ministra Messa ha annunciato che quello di quest'anno sarà l'ultimo test d'ingresso con le vecchie regole.