Antimicrobici, EMA: dati per specie animale dal 2023

Dal 2023 gli Stati Membri dovranno raccogliere i dati sui consumi di antimicrobici suddivisi per specie animale. Allo scopo, l'EMA pubblica un Manuale di istruzioni per le autorità competenti che dovranno organizzare e inviare i dati all'Agenzia Europea dei Medicinali. Le prime specie coinvolte sono i bovini, i suini e gli avicoli. Dal 2029, raccolta dati anche degli antimicrobici utilizzati nei cani e nei gatti. 


Superando il metodo ESVAC- basato solo sui volumi delle vendite- la Commissione Europea richiede agli Stati Membri di raccogliere i dati sull’impiego dei medicinali antimicrobici per specie animale.  Le modalità di raccolta e di invio dovranno rispettare i requisiti dettati dal Regolamento delegato (UE) 2021/578. Allo scopo, l'EMA ha pubblicato un manuale ad hoc, ad uso delle autorità competenti nazionali. La raccolta e l'invio all'EMA dei dati avranno cadenza annuale, seguendo una tabella di marcia che inizierà nel 2023 con la raccolta dei dati d'impiego in bovini, suini e avicoli.

Primo anno di raccolta: 2023- Gli Stati membri dovranno avviare la raccolta dei dati nel 2023, con riguardo agli antimicrobici usati nei bovini, suini, polli e tacchini. L'invio all'Agenzia EMA dovrà essere annuale, a partire dal 30 settembre 2024.

Specie dpa e non dpa- Il 2026 sarà il primo anno di raccolta dei dati sull'impiego in altre specie da produzione alimentare (ovicaprini, equini, pesci, conigli, altri avicoli); l'invio di questi dati all'Agenzia inizierà nel 2027, a partire dal 30 giugno di quello stesso anno. Infine, i dati sull'utilizzo di antimicrobici per le specie non destinate alla produzione alimentare- in particolare cani, gatti e animali da pelliccia- saranno raccolti nel 2029 (primo anno di raccolta dati) per poi essere comunicati annualmente all'Agenzia a partire dal 30 giugno 2030.

Il Manuale -pubblicato il 25 maggio dall'EMA -è stato sviluppato da un gruppo di lavoro formato da esperti di ESVAC, EUROSTAT e EFSA,  al quale hanno preso parte anche rappresentanti della Commissione Europea, in qualità di osservatori. Il Manuale è stato approvato dal CVMP il Comitato europeo sui medicinali veterinari nel corso del meeting di maggio.
Di ogni specie/categoria animale, il Manuale indica gli antimicrobici che devono essere trasmessi a EMA e le relative istruzioni di raccolta dei dati.

Database e analisi nazionali- Spetta agli Stati membri dotarsi di sistemi nazionali di raccolta dati. Nel trasmettere i report annuali, le autorità nazionali dovrebbero anche dare indicazioni sul proprio quadro strategico nazionale ed elementi utili che  possono spiegare i risultati e le tendenze osservate a livello nazionale.

Finalità -L’individuazione delle tendenze  di vendita e di consumo degli antimicrobici- consentirà di indentificare i fattori di rischio, di affinare le misure di gestione del rischio e di definire misure mirate
per la lotta alla resistenza agli antimicrobici. Nell'analizzare i dati nazionali sui medicinali antimicrobici l’Agenzia tiene conto - a differenza dei rapporti ESVAC- della consistenza delle popolazioni animali dello Stato Membro

Antimicrobial use data reporting per animal categories - Manual for reporting the data to the Agency