• Utenti 10
  • Articoli pubblicati dal 4 novembre 2001: 33132
cerca ... cerca ...

Le pubblicazioni riprenderanno con regolarità da gennaio 2026. Buone feste!


FOCOLAI DA INIZIO ANNO

Influenza equina, valutare la vaccinazione con il Veterinario

Influenza equina, valutare la vaccinazione con il Veterinario
Consigli di prevenzione dopo i focolai, confermati già ad inizio anno in Belgio, Francia, Germania, Gran Bretagna, Irlanda, Nigeria e Stati Uniti d'America. Li ha diffusi la FEI,  sotto forma di domande e risposte, per la comunità equestre che movimenta cavalli a livello internazionale.


L'influenza equina è una patologia data da un virus altamente contagioso, che può anche causare peggioramenti dovuti ad altre malattie respiratorie - spiega la FISE-  che possono seguire l’affezione virale (super infezioni batteriche, fungine e miste). Inoltre, il virus è endemico nella maggior parte dei paesi del mondo e le epidemie possono avere un grave impatto sul mondo equestre, con conseguenti potenziali limitazioni ai movimenti dei cavalli e agli eventi annullati.

La FEI e la FISE intendono informare tutta la comunità equestre, affinché i cavalli siano sempre correttamente vaccinati, affinché chi sia impegnato in competizioni FEI legga le linee guida della Federazione Equestre Internazionale, di cui al precedente link, e affinché ogni interessato valuti con il proprio Medico Veterinario di fiducia la corretta copertura vaccinale del proprio cavallo.

In genere i cavalli vaccinati secondo le istruzioni del produttore o secondo i protocolli suggeriti dal Medico Veterinario di fiducia e dalla FEI saranno protetti molto bene contro l'influenza equina. Sebbene nessun vaccino è efficace al 100%, è stato chiarito dai recenti focolai che i cavalli vaccinati hanno sofferto solo lievi segni clinici della malattia e si sono ripresi rapidamente. I cavalli non vaccinati sono stati colpiti in modo molto più grave.

pdfEQUINE_INFLUENZA_OUTBREAKS_FEI_QA.pdf353.36 KB
Domande e risposte FEI sull'influenza equina