Decaduti, ritirati, respinti, preclusi o inammissibili: gli emendamenti alla riforma dei circhi non passano e non modificano, nella sostanza, il compito del Governo di dettare disposizioni finalizzate alla "graduale eliminazione" degli animali. Bocciati anche emendamenti per l'adozione di regolamenti di tutela animale.
La Commissione Beni Culturali sta esaminando, in sede referente, la Delega al Governo per la riforma bis dello spettacolo (AS 2287 bis). Il testo prevede, fra l'altro, la "revisione delle disposizioni in tema di attività circensi, specificamente finalizzate alla graduale eliminazione dell'utilizzo degli animali nello svolgimento delle stesse".
Su questo punto (previsto all'articolo 1, punto 4, lettera h) sono state presentate numerose proposte di modifica, nessuna delle quali è passata in Commissione. L'esame degli emendamenti e dei submendamenti presentati da parlamentari di ogni schieramento e con diverse finalità, non ha infatti alterato la formulazione del testo di iniziativa governativa e in particolare del Ministro della Cultura Dario Franceschini.
Una volta approvato dal Parlamento, il provvedimento delega il Governo ad adottare i relativi decreti attuativi che, nel caso dei circhi, dovranno darsi come obiettivo la "graduale eliminazione" dell'utilizzo degli animali. Gli emendamenti presentati erano finalizzati a rafforzare o a sopprimere l'obiettivo della "eliminazione". Fra due estremi, si collocava la posizione dei deputati che proponevano di sostituire il criterio dell'eliminazione con quello della "riduzione" dell'uso degli animali. Nessuna modifica è stata accolta.
Inammissibili, inoltre, gli emendamenti volti ad istituire una anagrafe dei luoghi per lo spettacolo circense e ad emanare un regolamento ministeriale per assicurare la migliore tutela degli animali da parte dei circhi, oltre a nuove modalità e parametri tecnici per assicurare idonee condizioni di vita e trasporto per gli animali, e per la loro stabulazione ed addestramento. Bocciata anche la proposta di introdurre idonee forme di verifica dei requisiti di idoneità delle persone responsabili dell'addestramento e dell'utilizzazione degli animali.
Testi ed esito degli emendamenti e subemendamenti al disegno di legge A.S. 2287-bis
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