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DEF 2016

IVA e detrazioni fiscali nelle strategie di medio termine

IVA e detrazioni fiscali nelle strategie di medio termine
Sterilizzata la clausola di salvaguardia per il 2016: in base al DEF approvato dal Consiglio dei Ministri l'aumento delle aliquote IVA, scongiurabile quest'anno, potrebbe scattare nel 2017. Confermato il "monitoraggio delle spese fiscali, propedeutico al loro riordino". La strategia economica e di finanza pubblica di medio termine del Governo Renzi passa al Parlamento.

Il DEF è il Documento di Economia e Finanza con il quale viene presentato alle Camere ad aprile di ogni anno, il principale strumento della programmazione economico-finanziaria del Governo. Nel testo presentato dal Ministro Padoan, si fanno in conti delle mancate entrate, anche di quelle a cui il Tesoro ha rinunciato per effetto di sterilizzazioni degli aumenti e delle riduzione delle spese fiscali. Dopo l'esperienza della fatturazione elettronica obbligatoria per la PA, il Governo punta ad estenderla promettendo di allentare la stretta sui controlli.

Confermata la revisione delle detrazioni fiscali-
L’operazione annuale di riordino delle spese fiscali si collocherà nella Nota di aggiornamento al DEF sotto forma di indirizzi programmatici che, una volta approvati dal Parlamento mediante apposita risoluzione, diventeranno vincolanti per il Governo ai fini della predisposizione della manovra di bilancio. L’azione di riordino delle spese fiscali sarà volta a eliminare o rivedere quelle non più giustificate sulla base delle mutate esigenze sociali ed economiche o quelle che duplicano programmi di spesa pubblica. Il Governo si avvarrà di una Commissione di esperti istituita dal Ministro delle economia e delle finanze, composta da quindici esperti nelle materie economiche, statistiche, fiscali o giuridico-finanziarie.
La revisione delle tax expenditure si trascina da anni e- avendovi rinunciato già nel 2014- il Ministero delle Finanze rimarca nel DEF che la mancata riduzione delle agevolazioni e delle detrazioni vigenti avrebbe generato maggiori entrate per 3.272 milioni.

IVA 2016, sterilizzazione della clausola di salvaguardia- Il DEF 2016 esplicita la "sterilizzazione della clausola di salvaguardia della Legge di Stabilità 2015 per lo slittamento di un aumento delle aliquote IVA". La clausola è detta "di salvaguardia" perchè subordina al recupero di risorse il mancato scatto degli aumenti automatici di aliquota. Nel documento di programmazione approvato l'8 aprile scorso da Palazzo Chigi si parla di "completa disattivazione, per l’anno 2016, delle clausole di salvaguardia", non trascurando di far notare che,  in termini finanziari, vuol dire minori entrate per 12.814 milioni di euro. E' questo il gettito IVA inizialmente atteso dagli aumenti di due punti percentuali delle aliquote IVA del 10 e del 22 per cento (come da articolo 1, comma 718, della Legge di Stabilità 2015).

Per il quinquennio 2015 – 2019, tra i più significativi aggiornamenti dal punto di vista finanziario risultano "minori entrate per circa 85,5 miliardi. La La Legge di Stabilità 2016 (art. 3, c. 2, lett. a) non ha previsto l'aumento dell'IVA nel proprio anno di competenza. Gli incrementi programmati sono scaglionati dal 2017 secondo un massimo del 25% per l'aliquota ordinaria nel 2018:
IVA dal 10% al 13% dal 2017
IVA dal 22% al 24% dal 2017
IVA dal 24% al 25% dal 2018

Fatturazione elettronica- L’emersione spontanea di basi imponibili sarà favorita dagli interventi in materia di fatturazione elettronica. Per i fornitori delle pubbliche amministrazioni la fatturazione elettronica è divenuta obbligatoria dal 31 marzo 2015. A partire dal 1° gennaio 2017 i contribuenti che decideranno di avvalersi delle procedure automatizzate di fatturazione o di registrazione dei corrispettivi beneficeranno di importanti semplificazioni negli adempimenti fiscali. Queste misure sono in linea con l’impostazione dell’OCSE, secondo cui il fisco deve trasformarsi da verificatore ex post a soggetto che sfruttando le leve della tecnologia facilita gli adempimenti fiscali e minimizza i controlli invasivi.

Al DEF segue la presentazione alle Camere, a settembre di ogni anno, della “Nota di aggiornamento”  per correggere le previsioni del DEF in relazione all'andamento del quadro macroeconomico. Il documento è propedeutico all'adozione della Legge di Stabilità (ex Legge Finanziaria).

Testo, documenti e relazioni di accompagnamento al DEF 2016

IVA: aumenterà se non si troveranno altre risorse