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LOMBARDIA

Haccp semplificato e passaporto bovino dematerializzato

Haccp semplificato e passaporto bovino dematerializzato
La Regione Lombardia istituisce un Tavolo regionale di coordinamento e semplificazione dei controlli. Dematerializzazione del passaporto bovino. Haccp semplificato per le microimprese. Manuale per i controlli delle Asl e autocertificazione dei requisiti sanitari del latte destinato ai prodotti di esportazione.
Con la Delibera 1105 del 20 dicembre 2013, la Regione Lombardia fa seguito alle "sollecitazioni giunte dal mondo degli allevatori e produttivo del sistema agroalimentare lombardo". Il provvedimento, illustrato in una nota di accompagnamento a firma dell'Assessore alla Salute, Mario Mantovani, inaugura il nuovo anno con una serie di rilevanti novità. La Delibera 1105/2013- Disposizioni regionali di indirizzo programmatico in materia di coordinamento, trasparenza e semplificazione dei controlli nel settore della sicurezza alimentare e della sanità pubblica veterinaria - è pubblicata sul Bollettino ufficiale della Lombardia.
L'Assessore Mantovani la considera "il primo passo di un percorso che questo Assessorato intende intraprendere per migliorare l'efficienza del sistema dei controlli a garanzia dei consumatori, assicurando nel contempo le garanzie sanitarie richieste dai Paesi che importano i nostri prodotti alimentari".

Istituzione tavolo tecnico coordinamento delle Autorità Competenti - Con l'istituzione del tavolo tecnico tutte le Autorità Competenti (autor:tà sana,1re, forze di polizia, agenzia delle dogane ... )avranno modo di interagire, di condividere programmi e strategie di intervento evitando duplicazioni e sovrapposizioni nello svolgimento dei controlli. In tal modo gli obiettivi di sicurezza alimentare saranno raggiunti migliorando l'efficienza, l'efficacia e l'appropriatezza dei controlli, diminuendo, al contempo, il senso di "oppressione" dell'Operatore economico che, a volte, viene controllato in successione da diverse Autorità e, in alcune circostanze, anche per le stesse cose.
Il Tavolo è composto dalle seguenti Autorità Competenti:  Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali,  Ispettorato centrale per la tutela della qualità e repressioni frodi dei prodotti, agroalimentari (Milano)
Capitanerie di Porto- Guardia Costiera (Genova),  Ministero della Salute,  USMAF (Milano Malpensa),  UVAC (Lombardia),  Corpo Forestale dello Stato,  Comando Regionale (Lombardia),  Comando Carabinieri per la Tutela della Salute,  Nucleo Anti Sofisticazioni (Milano),  Polizia di stato,  Polizia stradale e Agenzia delle dogane e dei monopoli Direzione Regionale (Lombardia).
Il Tavolo dovrà "favorire azioni congiunte volte a supportare gli organismi di programmazione per lo sviluppo di progetti mirati ad ottimizzare i controlli;  favorire lo scambio di informazioni.

Documenti di riferimento- Oltre alla creazione del Tavolo, la Giunta lombarda ha deliberato l'approvazione di una serie di documenti:
- Protocollo di Intesa ( Allegato A1)
- Linee guida di cui all'Intesa Stato-Regioni del 7 febbraio 2013 (Allegato B1);
- Manuale Operativo delle Aziende Sanitarie Locali" (Allegato B2), parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
- Linee di indirizzo per la semplificazione dell'applicazione del sistema HACCP nelle microimprese del settore alimentare (Allegato C1)
- Certificazione dei requisiti sanitari richiesti agli Allevatori per l'esportazione dei prodotti a base di latte (Allegato C3)"

Pressione dei controlli e livello di rischio- Il Manuale operativo delle Autorità Competenti Locali (ASL)  è improntato ai criteri di efficacia e appropriatezza del controlli e persegue l'obiettivo dì standardizzare e uniformare i controlli. Il Manuale costituisce lo strumento attraverso il quale il governo regionale intende garantire sul proprio territorio la medesima pressione dei controlli in ragione della stessa attribuzione del livello di rischio ai singoli stabilimenti, la trasparenza sulle modalità di esercizio dei controlli e di pubblicazione dei relativi risultati.

Passaporto bovini- La Giunta ha anche approvato un progetto sperimentale di  "Dematerializzazione degli adempimenti amministrativi per la movimentazione degli animali della specie bovina" (Allegato C2). Con la nota prot. n. 14547 del 23/07/2013,  il Ministero della Salute ha autorizzato la Regione Lombardia a attuare un progetto pilota per la dematerializzazione degli adempimenti amministrativi per la movimentazione degli animali della specie bovina. Tutto questo rilevato "che il rilascio del passaporto comporta degli oneri a carico degli allevatori, dei macelli e della Pubblica Amministrazione" e "che la registrazione in Banca Dati Regionale/Banca Dati Nazionale delle informazioni necessarie per l'elaborazione informatica della dichiarazione di provenienza e destinazione (Mod. IV) garantisce la piena tracciabilità degli animali della specie bovina. Il progetto, a carattere sperimentale, definisce le modalità operative per l'utilizzo del Mod. IV informatizzato e la conseguente abolizione del passaporto bovino, comunque garantendo la tracciabilità degli animali lungo
l'intera filiera. Spiega l'Assessorato: "Il progetto prevede la dematerializzazione degli adempimenti di esclusiva competenza delle autorità sanitarie, per la movimentazione degli animali. L'applicazione di tali procedure garantirà notevoli margini di risparmio agli allevatori, legati soprattutto alla gestione delle pratiche amministrative".

Haccp semplificato- L'igiene alimentare è il risultato dell'applicazione da parte delle imprese alimentari di prescrizioni di base e di procedure basate sui principi del sistema HACCP. Tale obiettivo può essere conseguito utilizzando strumenti diversi, tenendo presente che le procedure volte a controllare i pericoli devono essere basate sui rischi, ordinate in funzione delle priorità e incentrate su ciò che è importante per la sicurezza degli alimenti nelle imprese alimentari. La delibera fa proprio il documento "Linee di indirizzo per la semplificazione dell'applicazione del sistema HACCP nelle microimprese del settore alimentare" (Allegato C1) trasmesso dell'Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Brescia che semplifica gli adempimenti previsti dalla vigente normativa a carico degli Operatori del Settore Alimentare, i cui principi riguardano in primo
luogo le microimprese, ma non sono applicabili soltanto ad esse. Gli esempi sono pertanto indicativi e non sono limitati alle imprese alimentari o ai settori alimentari citati.
"Le procedure di autocontrollo - osserva la nota di Mantovani- prevedono, a volte, adempimenti burocratici alle imprese dettati non tanto dal fare ma dagli obblighi di registrazione ripetitiva dei dati. Appare pertanto necessario provvedere ad una revisione globale degli adempimenti in materia, adottando il principio della flessibilità nelle modalità di attuazione dei principi dell'HACCP. In tal modo molte piccole imprese verranno sgravate da alcuni adempimenti non chiaramente collegati alla sicurezza alimentare con la possibi2à di dedicare energie e risorse ai processi produttivi".

Certificazione dei requisiti sanitari del latte destinato alla produzione di prodotti a base di latte per l'esportazione- Il provvedimento introduce in questo campo il principio dell'autocertificazione dei requisiti sanitari da parte degli Allevatori. Sarà l'Autorità di controllo, tramite la normale attività di vigilanza a verificarne la correttezza sostanziale. "Tale innovazione procedurale – osserva Mantovani- consentirà di ridurre oneri e adempimenti post in capo sia agli Allevatori sia alle Autorità Sanitarie.

pdfLA_DELIBERA_DELLA_LOMBARDIA_DGR_1105_20122013.pdf173.42 KB
pdfNOTA_DI_ACCOMPAGNAMENTO-_Assessore_Mario_Mantovani.pdf43.38 KB

pdfAllegato_A1_-_Protocollo_di_Intesa_AC.pdf370.7 KB
pdfAllegato_B2_-_Manuale.pdf3 MB
pdfAllegato_C1_-_HACCP_semplificato.pdf961.24 KB
pdfAllegato_C2_-_Dematerializzazione_passaporto.pdf213.53 KB
pdfAllegato_C3_-_Autocertificazione.pdf75.78 KB