• Utenti 11
  • Articoli pubblicati dal 4 novembre 2001: 31366

+++ Le pubblicazioni riprenderanno con regolarità dopo la pausa estiva +++  

REGIONE LAZIO

PSA, ampliata la zona infetta dopo il caso di Labaro

PSA, ampliata la zona infetta dopo il caso di Labaro
Con un nuovo dispositivo datato 27 maggio, il  Ministero della Salute e il Commissario Straordinario alla Peste Suina Africana ampliano la zona infetta in Lazio.

Dopo la conferma, il 24 maggio, di un caso di PSA al di fuori dalla zona infetta (in località Labaro), il gruppo operativo di esperti convocato dal Ministero della Salute ha ritenuto necessario ampliare la zona infetta già definita il 16 maggio scorso. La precedente delimitazione della zona infetta faceva seguito a un caso di peste suina africana in un cinghiale in fin di vita, rinvenuto in prossimità della riserva naturale dell’Insugherata nel Comune di Roma. L'ampliamento della zona infetta è stato definito in accordo con le autorità regionali del Lazio ed è stato comunicato alla Commissione Europea.

L'adozione delle misure di contenimento della PSA, con obiettivi di eradicazione, segue le indicazioni del Regolamento delegato (UE) 2020/687 che prescrive le misure da adottare in caso di focolaio di una malattia di categoria A - quale è la Peste Suina Africana- nel cinghiale. La zona infetta, ai sensi dell'articolo 63 del Reg. 2020/687 viene definita dall'autorità competente sulla base di vari elementi quali il profilo della malattia, la stima della popolazione di animali selvatici interessati, i fattori di rischio che contribuiscono alla diffusione della malattia e in particolare il rischio di introduzione della malattia stessa in stabilimenti con animali, nonchè i  risultati del campionamento.

In base all'evoluzione epidemiologica, la Direzione Generale della Sanità Animale e dei Farmaci Veterinari potrà nuovamente rimodulare la zona infetta, su mandato dell'Unità Centrale di Crisi.

Il dispositivo trasmesso oggi ai Servizi Veterinari è firmato dal Commissario Straordinario alla PSA Angelo Ferrari e dal Direttore Generale Pierdavide Lecchini.

pdfDISPOSITIVO_PSA_LAZIO_27_MAGGIO_2022.pdf685.28 KB