• Utenti 11
  • Articoli pubblicati dal 4 novembre 2001: 31274
LA NOMINA

PSA, Ferrari (IZSPLV) Commissario interregionale

PSA, Ferrari (IZSPLV) Commissario interregionale
Sarà Angelo Ferrari, direttore dell’IZS di Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta, il commissario per la gestione dell’emergenza peste suina africa nei territori infetti.


Oggi al Mipaaf il Ministro Patuanelli, il Ministro Speranza, il Presidente Toti e il Presidente Cirio hanno discusso delle strutture e degli strumenti normativi necessari a gestire le azioni di contrasto e a sostenere le imprese interessate dalla crisi legata alla Peste suina africana. La nomina di un commissario territoriale, proposta dalla Liguria e inizialmente non prevista dal Mipaaf, si è concretizzata con l'incarico a Angelo Ferrari, direttore dell’IZS di Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta.

Interventi- Il commissario si occuperà di gestire per conto delle Regioni e del Governo quest’emergenza e un pacchetto di ristori per le categorie colpite- ha riferito Toti. Nelle prossime settimane il lavoro si concentrerà quindi su due fronti:
- sbloccare le prime somme per le imprese danneggiate (i piccoli allevamenti che saranno costretti a macellare in anticipo tutti i loro maiali, ma anche le attività sportive e ricettive legate all’outdoor)
- procedere col monitoraggio per capire la reale estensione del contagio.

21 casi su oltre 120 carcasse- Il neo commissario Ferrari ha spiegato che "sono oltre 120 le carcasse ritrovate tra Piemonte e Liguria e quelle risultate positive alla peste suina africana al momento sono 14 in Piemonte e 7 in Liguria”. I casi accertati in territorio ligure sono tutti in valle Scrivia e in valle Stura. Al momento quindi non sono state rinvenute carcasse infette sul versante marittimo.

L'attuale zona sottoposta a misure anti PSA  include 114 Comuni, di cui 36 liguri. «Si incomincia a delineare una mappatura precisa del focolaio in attesa di un quadro definitivo che attendiamo a breve – ha aggiunto il vice presidente con delega all’Allevamento Alessandro Piana – sperando di limitare ulteriormente la zona critica, per poi procedere con gli abbattimenti selettivi che si rendono necessari e svincolare possibilmente dalle limitazioni ministeriali parte degli areali. Occorre iniziare quanto prima con il sostegno dei danni diretti ed indiretti subiti dagli allevatori del comparto suinicolo». L'Assessore Piana, che è anche vicepresidente della Regione, ha richiesto "la sospensione dei pagamenti fiscali e previdenziali per le imprese della filiera presenti nei Comuni della zona rossa oltre ad opportune rinegoziazioni dei mutui».

(fonte) (fonte) (fonte)

50 milioni di euro a sostegno della filiera suinicola

Accordo su risorse alle aziende e provvedimenti contro la peste suina africana