"Al fine di garantire l'indipendenza del contenuto formativo degli eventi", la Commissione Nazionale ECM ha stabilito nuove regole per i professionisti, sia dipendenti che liberi professionisti, invitati agli eventi formativi ECM dalle aziende farmaceutiche o da produttori di dispositivi o aziende medicali. Modificando il Regolamento per l'accreditamento dei provider, la Commissione ha integrato la parte destinata al "conflitto di interessi" che stabilisce in via generale il divieto di reclutamento.
In caso di invito diretto da parte delle aziende, i professionisti dipendenti di aziende sanitarie, degli Istituti di ricerca e delle Università devono acquisire l'autorizzazione a partecipare all'evento formativo ECM da parte del Direttore Generale dell'azienda (o da un suo delegato) dove opera il professionista. I liberi professionisti, invece, sono tenuti a fornire al provider la copia dell'invito dello sponsor per le rispettive registrazioni di competenza.
Tutti i professionisti invitati - all'atto della partecipazione all'evento formativo - deve consegnare al provider dell' evento una copia dell'autorizzazione stessa o dell'invito unitamente ai propri dati anagrafici e il numero di iscrizione all'ordine.
Il provider - a sua volta - all'atto della compilazione del report contenente l'elenco dei partecipanti ai corsi ECM deve indicare negli appositi spazi il nome dello sponsor, con conseguente modifica del tracciato attualmente pubblicato nel sistema ECM, che prevede solo l'indicazione del reclutamento del partecipante.
L'ordine, il collegio o l'associazione di riferimento del professionista sanitario dovrà certificare i crediti formativi acquisiti con invito a carico di uno o più sponsor fino alla concorrenza di massimo 50 crediti formativi acquisiti nel triennio di riferimento (2011-2013).
La Commissione ha inoltre stabilito che il reclutamento dei partecipanti agli eventi formativi non può superare per uno sponsor i 2/3 dei partecipanti per il medesimo evento (l'eventuale arrotondamento si deve intendere per difetto). Nel caso in cui un evento è sponsorizzato al 100% da un unico sponsor, è preclusa la possibilità di ricorrere anche al reclutamento dei partecipanti all'evento stesso. Il divieto non ricorre in occasione di manifestazioni congressuali o convegnistiche (eventi con partecipanti superiori a 200).