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VETERINARI E ANIMALI NEL RAPPORTO EURISPES

VETERINARI E ANIMALI NEL RAPPORTO EURISPES
Si intitola "Animali: un "giro di vite" anche sulla vita" il capitolo dedicato agli animali da compagnia e alle cure veterinarie, nel rapporto Eurispes 2009. Dati di spesa, cambiamenti normativi e una indagine a campione: il 100% dei veterinari non ha ricevuto richieste di eutanasia per motivi economici. Secondo l'Eurispes (Rapporto Italia 2009) la spesa complessiva sostenuta in Italia per cani e gatti è stimabile in circa 2,4 miliardi di euro l'anno dei quali: 1,1 miliardi per alimenti (670 milioni di euro per gatti e 450 milioni di euro per cani), 960milioni di euro per visite veterinarei (ipotizzando una spesa media per visita di 40 euro e due visite l'anno) e 337 milioni di euro per spese accessorie. La spesa per il mantenimento degli animali è cresciuta tra il 2001 ed il 2007 del 30% circa. I costi maggiori sono quelli per le visite veterinarie e il pet food, prestazioni e beni sui quali viene applicata l'IVA del 20% come per i beni di lusso.

Il capitolo "Animali: un "giro di vite" anche sulla vita?", contenuto nel rapporto Eurispes 2009, riprende il tema del biocidio", l'uccisione di animali, senza necessità. Sul presunto fenomeno dell'eutanasia animale causata dalla crisi economica, l'Eurispes ha condotto un'indagine su un campione di 100 veterinari impiegati presso studi, ambulatori e cliniche. Il risultato della rilevazione evidenzia, invece, che il 100% degli intervistati non ha mai ricevuto richieste di eutanasia per i propri pets, a causa di difficoltà di gestione del bilancio familiare.

Il randagismo, riferisce il Rapporto, rappresenta un fenomeno ancora importante, che come sempre conosce punte massime nel periodo estivo, in concomitanza con le ferie. Quanto ai diritti degli animali, l'Eurispes evidenzia che la legge n.189 del 20 luglio 2004 rappresenta il punto di arrivo dell'iter legislativo in Italia sulla tutela degli animali. Con questa legge i reati di maltrattamento degli animali si sono trasformati da contravvenzioni in delitti. All'indomani dell'introduzione della legge, il numero dei casi di maltrattamento nei sei mesi successivi all'entrata in vigore della stessa (gennaio-giugno 2004), ammontavano a 373 e hanno visto coinvolti i 41.667 animali, di cui 30.179 uccisi. Nel secondo semestre del 2004 i casi accertati sono stati 693 per un totale di 1.066 casi nell'arco dell'intero anno. Nei primi sei mesi del 2007 sono stati maltrattati 3.807 animali. Un calo sensibile rispetto alle rilevazioni precedenti.

Allegati
pdf RAPPORTO EURISPES - ITALIA 2009.pdf
pdf ANIMALI UN GIRO DI VITE ANCHE SULLA VITA.pdf