Si riunirà venerdì a Rimini, presso il Palacongressi che ospita il 59° Congresso della SCIVAC, la dirigenza regionale dell'ANMVI. I consigli di presidenza delle ANMVI REGIONE e i Coordinatori Regionali faranno il punto sul progetto "LEAVET" per la creazione di una medicina veterinaria di base.
La riunione, che sarà coordinata dal Presidente dell'ANMVI Carlo Scotti, analizzerà le proposte e le strategie territoriali per la realizzazione di una rete di strutture veterinarie private che, capillarmente in ogni Regione, possa da un lato favorire la lotta al randagismo e dall'altro incentivare il possesso del cane e del gatto attraverso agevolazioni economiche e sgravi fiscali (riduzione dell'aliquota IVA sulle prestazioni veterinarie e aumento della soglia di detraibilità delle spese veterinarie).
"Gli Assessorati alla Sanità e i politici ai quali abbiamo presentato in questi mesi il progetto LEAVET- ha dichiarato Scotti- si sono detti tutti molto interessati ed hanno compreso appieno come la valorizzazione delle strutture private si traduca in un vantaggio finanziario per l'amministrazione pubblica. In alcuni Comuni la nostra iniziativa è diventata una realtà ed è grazie a questi progetti pilota che i LEAVET possono dimostrare di essere efficaci ed efficienti".
Si tratta- spiega Scotti- di dare piena e corretta applicazione a tutte le possibilità che la legge prevede per contrastare il randagismo e l'abbandono attraverso piani di controllo delle nascite che si avvalgono dei veterinari libero professionisti appositamente convenzionati".
"A Legislatura rinnovata- prosegue il Presidente dell'ANMVI - abbiamo anche ripreso le fila di progettualità già avviate con i parlamentari che si occupano di sanità pubblica e che credono nella collaborazione pubblico-privato. Ci riferiamo in particolare- ha concluso Scotti- al Sen Antonio Tomassini, Presidente della Commissione Igiene e Sanità del Senato, e al nostro Collega On Gianni Mancuso che proprio in questi giorni ha ripresentato la proposta di legge sui LEAVET.