E' stata messa a punto una prima bozza del testo del provvedimento annunciato sull'ammodernamento del servizio sanitario nazionale. Si tratta di un testo definito 'grezzo' che verra' sottoposto nei prossimi giorni alle Regioni per poi tornare alle associazioni degli operatori sanitari, prima di avere il via libera del Consiglio dei ministri. Il testo rispetta i principi della legge 229 ma modifica e rivisita alcuni aspetti considerati superati. Quattro i punti di maggiore rilievo considerati nel testo: 1- Il governo clinico: si tratta del grande tema dello sviluppo dei meccanismi di partecipazione di tutti i professionisti della sanità alla gestione aziendale. Oltre alla ridefinizione del ruolo dei direttori generali e dei professionisti nei collegi (collegio di direzione, comitato di dipartimento e consiglio dei sanitari), si prevede un sistema di maggiore selezione della scelta, così anche sono previsti cambiamenti sull'esclusività di rapporto per gli incarichi apicali e l'esercizio della libera professione. Molta attenzione viene data alla qualità dell'assistenza e non solo ai criteri economici. 2 - revisione dei temi legati alla sicurezza dei pazienti e degli operatori; saranno individuati gli strumenti per potenziarla. 3 - rivisitazione della medicina del territorio; piu' che l'ospedale e' la rete dei medici di famiglia e della specialistica ad dover essere riorganizzata per rispondere alle nuove necessita' territoriali a vantaggio dei cittadini. 4 - Educazione medica continua e formazione degli operatori in rapporto con le università. Il provvedimento potrebbe essere presentato come un disegno di legge o una legge delega. (ANSA).
