È partito dal Colosseo il corteo di protesta del mondo professionale che ha visto sfilare rappresentanti di tutte le libere professioni. Il corteo ha poi continuato passando dai Fori Imperiali, Piazza Venezia, Piazza S.Apostoli (sede dell’Unione). Una delegazione è arrivata sino a Palazzo Chigi chiedendo un incontro al Presidente del Consiglio, Romano Prodi. L’iniziativa è stata organizzata da Confprofessioni e dall’Adepp in seguito all’autorizzazione giunta dalla Prefettura nella giornata di ieri. I Cup territoriali in questa situazione d’incertezza, avevano già comunicato che la loro manifestazione sarebbe stata rinviata a settembre. La confusione creatasi per le diverse posizioni espresse dagli organismi rappresentativi del mondo professionale, ma soprattutto l’autorizzazione pervenuta soltanto ieri in tarda mattinata, hanno fortemente limitato la partecipazione dei professionisti.
“Purtroppo la partecipazione al corteo non è stata quella sperata –ha dichiarato Carlo Scotti, Presidente ANMVI e responsabile in Confprofessioni dell’area sanitaria- , ma avendo avuto l’autorizzazione della Prefettura soltanto ieri, non siamo più stati in grado di informare tutto il mondo professionale. Credo comunque che l’iniziativa abbia avuto un suo forte significato, visto che è la prima volta che i rappresentanti di tutte le professioni sfilano insieme per le vie di Roma”.
