A Confagricoltura non piacciono gli orientamenti della UE in materia di benessere animale e nemmeno i ritardi dell’anagrafe zootecnica. Durante un incontro con il Commissario Straordinario per l’Anagrafe, Cesare Cursi, la federazione nazionale allevamenti bovini da carne ha sottolineato: “Nel 2001 per i ritardi dell’anagrafe un terzo degli aiuti PAC non è stato assegnato agli allevatori. Restiamo favorevoli ad un’unica banca dati nazionale, purchè condotta secondo criteri di efficienza. E sulla questione del trasporto degli animali Confagricoltura ha espresso preoccupazione per l’iniziativa di alcuni deputati, sia nazionali che europei, di rendere le norme ancora più restrittive: “non si comprende per quali motivi si voglia rendere più difficoltoso l’approvvigionamento di capi destinati a essere allevati in Italia”. ( Agrisole 14/20 feb. 2003)
