Per effetto della manovra correttiva, dal 1 luglio 2017 le fatture indirizzate all’Enpav dovranno contenere l’indicazione “scissione dei pagamenti”. a
Anche l'ENPAV, come tutte le Casse di previdenza private è obbligata al versamento dell’Iva direttamente all’Erario.
La manovra correttiva (l’art. 1 del Decreto Legge 24 aprile 2017, n. 50 ) ha infatti esteso il meccanismo della scissione dei pagamenti (split payment) anche ai liberi professionisti e alle loro Casse di Previdenza private, " in quanto enti inseriti nel conto consolidato della Pubblica Amministrazione". Lo rende noto l'Enpav, che provvederà periodicamente alla liquidazione dell’imposta da split payment direttamente all’Erario.
L’estensione decorre a partire dalle fatture emesse dal 1 luglio 2017, pertanto le fatture indirizzate all’Enpav saranno comprensive di IVA ma dovranno contenere l’indicazione “scissione dei pagamenti” e verrà pagato al fornitore solo l’imponibile.
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