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Storica intesa per il veterinario aziendale

Storica intesa per il veterinario aziendale
Intesa storica ieri sera nella sede romana dell'Associazione Italiana Allevatori. I Presidenti di FNOVI e ANMVI hanno sottoscritto, insieme al Presidente di AIA, un Protocollo d'intesa per contribuire all'epidemiosorveglianza nazionale. Nasce il Veterinario di fiducia dell'Operatore del settore alimentare: i servizi all'allevatore diventano valore aggiunto per la sanità animale e la sicurezza alimentare.

I vertici di AIA, FNOVI e ANMVI hanno firmato ieri sera a Roma nella sede dell'Associazione Nazionale Allevatori, il Protocollo d'intesa sul Veterinario di Fiducia. Il documento è stato sottoscritto rispettivamente dai presidenti Nino Andena, Gaetano Penocchio e Marco Melosi.

Dopo più di un decennio di gestazione, la data dell'11 gennaio 2012 segna così la nascita di quel "veterinario aziendale" che i medici veterinari del settore zootecnico considerano, fin dall'emergenza BSE, l'anello mancante della rete di epidemiosorveglianza nazionale. Anni di maturazione legislativa, sia a livello nazionale che comunitario, e di progressiva presa di coscienza hanno creato le condizioni per accompagnare veterinari e allevatori verso un traguardo comune, indicato dai principi della prevenzione e della sicurezza alimentare, dal Regolamento CE 852/2004 e, più recentemente, dalla PAC- Condizionalità.

"La firma di ieri sera è un risultato storico per tutta la veterinaria italiana- dichiara Marco Melosi. "Quel veterinario aziendale in pectore, rappresentato in azienda zootecnica dai nostri Colleghi buiatri è da oggi ufficialmente un partner dell'allevatore, un soggetto di fiducia e di servizio per gli OSA, per le Autorità competenti, per le produzioni animali e per i consumatori. Sono onorato e grato di questa grande gioia che mi deriva dall'essere testimone, come Presidente dell'ANMVI, di una data epocale -aggiunge Melosi. "Desidero riconoscerne pubblicamente il merito storico innanzitutto a SIVAR, alla lungimiranza di AIA, alla perseveranza di FNOVI e ANMVI e alla regia istituzionale del Ministero della Salute e delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali".

Con il Protocollo d'intesa firmato ieri, AIA, FNOVI e ANMVI concordano di offrire una rete di servizi integrati agli Operatori del Settore Alimentare (OSA) tramite i veterinari di fiducia e i rilevatori dati AIA, ossia i collaboratori AIA incaricati di rilevare dati zootecnico-produttivi. Si intende in questo modo supportare gli OSA stessi nell'adempiere agli obblighi informativi previsti dalla normativa vigente, anche al fine di contribuire all'implementazione del sistema informativo nazionale per la sorveglianza epidemiologica.

I ruoli

AIA deve elaborare un sistema che oltre a rilevare, raccogliere ed elaborare i dati produttivi sia in grado di raccogliere ed elaborare i dati di natura sanitaria, mettendoli a disposizione dei due Ministeri competenti secondo modalità tecniche da concordarsi con i rispettivi dicasteri. FNOVI ha il compito di definire i requisiti professionali e la specifica formazione del veterinario di fiducia in merito al servizio reso agli OSA. ANMVI deve predisporre gli strumenti relativi alla specifica formazione.

I Ministeri della Salute e delle Politiche Agricole

Il Protocollo d'Intesa viene ora trasmesso ai Ministeri della Salute e delle Politiche Agricole. AIA, FNOVI ed ANMVI auspicano che il Ministero della Salute e il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali vogliano prendere in carico il progetto, nella sua globalità.
In particolare auspicano che il Ministero della Salute riconosca il ruolo del veterinario di fiducia riconoscendolo all'interno della Banca Dati Nazionale e che lo stesso Ministero si impegni ad attuare un processo di semplificazione burocratica in materia di polizia veterinaria, tracciabilità e sicurezza alimentare. Inoltre auspicano che il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali si faccia carico, attraverso le regioni, di valorizzare i dati scaturenti dall'attività oggetto della presente convenzione anche ai fini della condizionalità, nonché di facilitare l'accesso all'allevatore ai premi erogati dalla Politica Agricola Comune. I dati verranno raccolti e immessi nel sistema e serviranno inoltre alla valorizzazione dei prodotti di qualità che fanno parte dei circuiti DOP e IGP.

Infine si auspica che i due Ministeri promuovano l'adozione di check list condivise per l'esecuzione di controlli ufficiali i cui esiti siano utilizzabili anche ai fini della condizionalità.

FIRMATO L'ATTO UFFICIALE DI NASCITA DEL VETERINARIO AZIENDALE

pdfPROTOCOLLO DINTESA VETERINARIO DI FIDUCIA.PDF318.55 KB