E' pronto il decreto operativo della ricetta veterinaria elettronica. L'ha presentato ieri - a tutti gli stakeholder del settore - la Direzione Generale della Sanità Animale e dei Farmaci Veterinari. Istruzioni per l'uso in un manuale utente, un sito web dedicato e "pillole" tutorial anche sul canale You Tube. Confermata la decorrenza dell'obbligo di prescrizione digitale dal 1 settembre 2018.
Quello presentato ieri nella sede ministeriale di Viale Ribotta sarà un decreto snello e corredato da un Manuale operativo, per attuare la
Legge Europea 2017., L'articolo 3 di questa Legge ha infatti attribuito al Ministero della Salute il compito di definire le modalità di inserimento nella banca dati centrale del Ministero della salute (
decreto 15 luglio 2004) tutti i dati utili a tracciare i medicinali veterinari, inclusi quelli delle ricette elettroniche emesse dai Medici Veterinari.
Il provvedimento, approntato dalla Direzione Generale dei Farmaci Veterinari, è al vaglio dell'ufficio legislativo e sarà trasmesso alla Conferenza Stato Regioni per il varo finale entro luglio.
L'emanando decreto definisce, in particolare, l'inserimento dei dati riguardanti: a) l'inizio dell'attivita' di vendita, ogni sua variazione intervenuta successivamente e la sua cessazione, nonche' l'acquirente; b) i dati concernenti la produzione e la commercializzazione dei medicinali veterinari. Fissati anche i criteri di accesso e di consultazione dei dati, prevedendo un accesso di tipo gerarchico e differenziato in base alle competenze di ciascun attore del sistema.
I veterinari prescrittori saranno individuati dal sistema informativo attraverso un numero univoco di identificazione, coincidente con il numero di iscrizione all'Ordine professionale, abbinato a "credenziali forti", a tutela del professionista contro possibili abusi (es. furto di identità). L'operatività per la digitalizzazione di tutte le prescrizioni veterinarie - non solo dei farmaci ma anche dei mangimi medicati- rispecchierà i risultati delle attività sperimentali condotte nei settori degli animali da reddito e da compagnia. Restano fuori dal campo di applicazione solo i gas anestetici e anche per gli stupefacenti, pur restando prescritti in cartaceo, saranno comunque contemplati nella tracciabilità.
In vista dell'emissione "esclusivamente" in forma elettronica delle ricette, il Ministero della Salute ha confermato la decorrenza di Legge fissata al 1 settembre 2018 e ricordato le iniziative di informazione e divulgazione in progressiva implementazione: sul sito
ricettaveterinariaelettronica.it, dove i Medici Veterinari
possono registrarsi dal 1 giugno scorso, è disponibile un
Manuale utente suddiviso fra settori (animali da reddito e pet); su questo stesso portale sono in fase di caricamento dei video tutorial che guidano il prescrittore, passo per passo, nel percorso di emissione on line della ricetta. E' già stato predisposto anche un apposito
canale You Tube. Esempi di queste "pillole" didattico-informative sono state mostrate in anteprima ai partecipanti della riunione del 27 giugno, presso la DGSAF e in occasione degli incontri formativo-informativi che si stanno svolgendo sul territorio. La progressiva implementazione del sistema può comportare interruzioni delle attività di testing, come precisato nei giorni scorsi da una
avvertenza della Fnovi.
Esercitazioni pratiche sono in corso proprio quest'oggi a
Catanzaro per i Colleghi della Calabria, con la partecipazione della DGSAF (nella foto il Direttore Generale
Silvio Borrello nell'Aula Magna dell'Ateneo di Catanzaro) e del Centro Servizi Nazionale del Ministero della Salute (CSN).