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AGENZIA DELLE ENTRATE

Spese veterinarie nel 730 precompilato: prime istruzioni

Spese veterinarie nel 730 precompilato: prime istruzioni
Dopo il decreto del MEF, che ha inserito le spese veterinarie nel 730 pre-compilato, l'Agenzia delle Entrate ha definito le modalità di elaborazione di questi dati nella dichiarazione dei redditi: la procedure riguardano i flussi tra il Sistema Tessera Sanitaria e le Entrate. In arrivo il decreto sulle attività a cura dei Medici Veterinari.
Con il provvedimento del 15 settembre, l'Agenzia delle Entrate ha emanato il primo atto operativo del DM 1 settembre 2016, con il quale anche le spese veterinarie entrano nel 730 precompilato.
L'Agenzia ha definito le modalità tecniche di utilizzo dei dati, da parte delle Entrate stesse, per elaborare la dichiarazione dei redditi precompilata comprensiva delle spese veterinarie.  Il provvedimento disciplina i flussi tra il Sistema Tessera Sanitaria e l'Agenzia stessa.

Dal Sistema Tessera Sanitaria all'Agenzia delle Entrate- Dall’anno d’imposta 2016, per approntare la dichiarazione dei redditi precompilata (che in Italia ha fatto il suo debutto con il  decreto legislativo 21 novembre 2014, n. 175),  il Sistema Tessera Sanitaria- dal 1 marzo di ciascun anno successivo al periodo d’imposta di riferimento (quindi dal 1 marzo 2017 per le spese veterinarie del 2016), metterà  a disposizione dell’Agenzia delle entrate i dati relativi alle spese veterinarie sostenute da "persone fisiche" e riguardanti  le tipologie di animali individuate dal decreto del Ministero delle finanze 6 giugno 2001, n. 289, vale a dire animali legalmente detenuti a scopo di affezione-compagnia.

I dati forniti dal Sistema Tessera Sanitaria all'Agenzia delle Entrate - Saranno quelli attestati da ricevute di pagamento e fatture relative alle spese veterinarie sostenute. Per ciascuna spesa:
- codice fiscale del contribuente ;
- codice fiscale o partita IVA e cognome e nome o denominazione del Medico Veterinario
- data del documento fiscale che attesta la spesa;
- tipologia della spesa;
- importo della spesa

Accesso ai dati relativi alle spese veterinarie e dei codici fiscali dei contribuenti- L’Agenzia delle entrate accede ai dati delle spese veterinarie avvalendosi di servizi di cooperazione informatica presenti nel Sistema Tessera Sanitaria; un sistema automatico di "web service massivo" gestisce la lista dei codici fiscali dei contribuenti interessati dalla dichiarazione precompilata.

Cosa vedrà il contribuente
- Accedendo alla propria dichiarazione precompilata, il contribuente/proprietario visualizza il totale delle spese veterinarie. Le relative informazioni potranno essere richieste anche ai Centri di Assistenza Fiscale (CAF) o al commercialista se abilitato alla funzione oppure agli stessi uffici delle Entrate incaricati di fornire assistenza ai contribuenti.
Eventuali rimborsi fiscali già riconosciuti negli anni precedenti sono inseriti nella dichiarazione precompilata fra i redditi assoggettati a tassazione separata. Se la spesa veterinaria oggetto del rimborso non è stata portata in detrazione nella dichiarazione dei redditi relativa all’anno in cui è stata sostenuta, il contribuente può modificare la dichiarazione precompilata eliminando dai redditi assoggettati a tassazione separata l’importo del relativo rimborso.

Dal 15 aprile di ciascun anno il contribuente può verificare sul sito dell’Agenzia delle entrate, nell’area autenticata, le informazioni di dettaglio relative alle singole spese veterinarie e ai rimborsi.

Sanzioni- La conservazione nel Sistema Tessera Sanitaria dei dati riguardanti le spese veterinarie - per finalità di controllo relative alla trasmissione dei dati- dura cinque anni per consentire l'eventuale irrogazione di sanzioni per omessa, tardiva o errata trasmissione dei dati da parte dei Medici Veterinari.

Trasmissione dei dati dai Medici Veterinari al Sistema Tessera Sanitaria- 
Le  modalita' operative per la trasmissione telematica dei dati saranno invece stabilite con decreto del Ministero dell'economia e delle finanze, sentita l'Autorita' garante per la protezione dei dati personali. Sarà questo provvedimento a definire le modalità di trasmissione dei dati da parte dei Medici Veterinari al Sistema Tessera Sanitaria. In base al DM 1 settembre 2016, sarà la FNOVI a dover "rendere disponibili" al Sistema Tessera Sanitaria gli elenchi dei Medici Veterinari.

730 on line: anche i Veterinari invieranno i dati al Sistema

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Provvedimento del 15/09/2016
Modalità tecniche di utilizzo ai fini della elaborazione della dichiarazione dei redditi precompilata dei dati delle spese sanitarie e delle spese veterinarie comunicate, a decorrere dall’anno d’imposta 2016, ai sensi degli articoli 1 e 2 del decreto del Ministro dell’economia e delle finanze 1° settembre 2016. - pdf - (Pubblicato il 15/09/2016)