Questa mattina, il Governo ha accolto in Aula l'ordine del giorno presentato dall'On Rodolfo Viola. Nei prossimi provvedimenti finanziari saranno introdotte delle agevolazioni fiscali a favore dei giovani che fanno ricorso alla formazione permanente post-universitaria. Soddisfazione dell'ANMVI che ringrazia il collega parlamentare per aver raccolto la sollecitazione dell'Associazione.
Il Governo provvederà ad inserire già nei prossimi provvedimenti finanziari delle agevolazioni fiscali a favore dei giovani che fanno ricorso alla formazione permanente post-universitaria.
E' stato infatti accolto questa mattina in Aula l'ordine del giorno dell'On Rodolfo Viola, un testo che ripropone i contenuti dell'emendamento presentato in Commissione Bilancio dallo stesso Viola, durante la discussione della manovra finanziaria
Un primo risultato da valutare positivamente, per il quale l'ANMVI esprime soddisfazione e ringrazia il Collega parlamentare. L'On Viola aveva, infatti, raccolto le sollecitazioni dell'Associazione che esprimeva, anche in relazione all'obbligo di frequenza dei programmi ECM, il disagio di una categoria forzatamente costretta all'aggiornamento a pagamento, in un momento di crisi economica.
L'ordine del giorno accolto dal Governo risponde prioritariamente all'esigenza di molti giovani Colleghi che non devono fare solo i conti con la congiuntura finanziaria del Paese, ma anche con una forte sofferenza occupazionale, in un settore saturo che sta debordando nella sottoccupazione e che registra preoccupanti percentuali di professionisti a reddito zero.
L'ANMVI e l'On Viola continueranno a tenere sotto controllo l'impegno preso dal Governo e non mancheranno di tenerlo in evidenza nelle opportune sedi istituzionali. In particolare, l'ANMVI si augura che l'impegno assunto dal Governo, nel riconoscere il principio dell'agevolazione alla formazione, determini una riflessione sull'attuale sistema ECM. Un obiettivo per il quale l'Associazione ha più volte richiamato l'attenzione del Ministro della Salute, Ferruccio Fazio.
ORDINE DEL GIORNO ACCOLTO DAL GOVERNO
La Camera,
in occasione dell'esame del disegno di legge di conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, recante misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di competitività economica
premesso che:
da molto tempo la mancanza di risorse per la ricerca scientifica e per l'aggiornamento professionale è considerata uno dei limiti strutturali più gravi nel nostro Paese: ciò ha provocato negli anni un costante impoverimento scientifico e culturale con gravi conseguenze sul piano della produttività delle imprese e della loro capacità di stare sui mercati internazionali nonché delle condizioni professionali e umane del personale;
in tale senso il ricorso alla formazione post-universitaria come strumento necessario e fondante per il complesso articolato delle università, da un lato, e del mondo delle imprese e delle professioni intellettuali, dall'altro lato, rappresenta uno dei cardini sui quali basare una politica di rilancio del nostro sistema produttivo;
appare necessario individuare adeguate modalità operative per favorire e per incentivare, in maniera diffusa e il più possibile partecipata, il ricorso a esperienze di formazione post-universitaria da parte dei nostri giovani laureati;
lo strumento del corso post-universitario rappresenta un elemento fondamentale per la successiva attività professionale di molti neolaureati, sia che la formazione venga svolta in Italia sia che essa venga svolta all'estero;
la formazione post-universitaria rappresenta un vero investimento sul proprio materiale «intellettuale» da parte dei giovani, e a tal fine appare doveroso da parte dello Stato favorire tale investimento adottando politiche fiscali che possano incentivare il ricorso alla formazione post-universitaria
impegna il Governo
a valutare l'opportunità di adottare, già in occasione dei prossimi provvedimenti di natura economico-finanziaria, disposizioni volte a riconoscere forme di sostegno fiscale per le spese sostenute per la formazione post-universitaria.
On Rodolfo Viola